TRIESTE - Azione a fianco delle famiglie dei bimbi della Sauro-Spaccini.

Azione è stata presente all’incontro organizzato venerdì dalla IV circoscrizione con gli assessori Lodi e Matteoni e i genitori degli studenti della Sauro-Spaccini. “La situazione è apparsa da subito paradossale” ha spiegato la Segretaria Daniela Rossetti “si è spesa più di un’ora a scaricare le responsabilità dei problemi di comunicazione tra le parti su altri.” Se non esistono soluzioni alternative alla ex-Timeus, e non abbiamo motivo di dubitare delle analisi effettuate dai tecnici del comune, continua, il problema è ora prettamente politico. Il comune, tramite i suo assessori, deve trovare il modo di organizzare almeno lo scuolabus, requisito minimo per venire incontro a 400 famiglie che a breve dovranno affrontare quotidianamente un problema imprevisto, causato dalla mancanza di pianificazione della nostra amministrazione comunale, e che condizionerà la loro vita per almeno due anni. Ma non solo non c’è ‘impegno del comune sullo scuolabus, non c’è neanche un’idea per un piano B nel caso in cui lo scuolabus non possa essere implementato. Spiace vedere come ancora una volta la nostra amministrazione comunale si dimostri incapace di pianificare le attività sul territorio in modo da considerare l’impatto sulla vita dei cittadini. Azione si impegna a facilitare il confronto tra amministrazione comunale, scuola e genitori per trovare una soluzione a questa difficile situazione