"La risposta dell'assessore Bini, dopo il ricorso perso da PromoturismoFvg sulla fornitura dei
dispositivi inalatori nelle Terme di Grado, è stata del tutto deludente. Su questa situazione la Regione doveva tutelare in primis i propri interessi". Lo afferma in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti, a margine della risposta all'interrogazione attraverso la quale chiedeva, alla luce della sentenza del Consiglio di Stato (n. 02347/2024) sulla fornitura di dispositivi inalatori nelle Terme di Grado, "come intende
agire l'amministrazione regionale nei confronti dei responsabili di PromoturismoFvg che si sono occupati della gara". "Quella di Bini è stata una pura difesa d'ufficio - aggiunge l'esponente dem - che ha tentato di salvare l'indifendibile, avendo il Tar e il Consiglio di Stato, nelle loro sentenze di decadenza dell'affidamento, rappresentato la superficialità da
parte di PromoturismoFvg nella gestione della gara, una situazione che nei giorni scorsi si è aggravata dall'annunciata richiesta di risarcimento danni da parte dell'impresa soccombente". "Di conseguenza, l'assessore ha rappresentato la volontà dell'amministrazione di rinunciare alla tutela dei propri interessi, ritenendo - conclude Moretti - di non adottare alcun provvedimento nei confronti dei responsabili di PromoturismoFvg che si sono occupati della gara".
Potrebbe piacerti anche...
Non ci sono media correlati