Per rispetto della ragazza e delle indagini in corso cercheremo di affrontare l'arresto di un insegnante di scuola media riportando i fatti nella maniera più asciutta possibile. Un indagine dei carabinieri, a seguito a questo punto di una denuncia ha portato all'arresto di un insegnante che avrebbe riservato particolari attenzioni alla ragazza.. La ragazza ha ppiù di 14 anni. Non è dato sapere al momento, come è giusto che sia, quali siano state le dinamiche e che cosa sia accaduto e soprattutto fino a dove l'insetgnante si sarebbe spinto. Restano da chiarire tutti gli aspetti della vicenda,, anche in quale contesto si sarebbero svolti i fartti ma anche sulla consapevolezza di entrambi del rapporto tra i due. Il problema principale, o la colpa per la legge, è che il rapporto si sarebe creato tra alunna ed insegnante. In un altro caso, probabilmente non saremmo neanche qui a parlarne soprattutto perché non si capisce dove ci sia violenza. Se, come riportato da Il piccolo, l' insegnante è stato arrestato mentre era in compagnia della ragazza, ci viene difficile capire dove vi sia consumata questa violenza. Ribadiamo che a decidere dovranno essere i giudici e nessun altro.. L'articolo 609 quater, questa probabilmente l'accusa formulata, prevede che chiunque abbia in affidamento per motivi di istruzione (tra gli altri casi), una ragazza o ragazzo è punito con una pena da 3 a 6 anni con possibilità di riduzione fino a due terzi nei casi di minor gravità. In alternativa al professore potrebbe essere stata contestata la violenza sessuale discplinata dall'articolo 609 ter, che prevede una pena da 6 a 12 anni. Bisogna inoltre ricordare che che vi sono tre diversi gradi. Sotto i 14anni, tra i 14 ed i 16 ed oltre i 16. Cambiano infatti i criteri di giudizio.
Il Sindaco Anna Maria Cisint appreso del fatto ha dichiarato: "Come sindaco e anche come mamma esprimo lo sconcerto della citta' e quello mio personale per i risultati delle indagini disposte dalla magistratura che hanno fatto emergere un inaccettabile e insopportabile caso verso una minore. Se i fatti saranno confermati, siamo in presenza di un'episodio che nessuno di noi vorrebbe mai sentire Per questo nell'esprimere l'orrore per questa notizia ringrazio i carabinieri e la magistratura per la loro azione.
La notizia era stata diffusa ieri dal quotidiano locale "Il Piccolo" ed ha fatto clamore in città.
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