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«L’appello lanciato dall’ex sindaca di Stra, Caterina Cacciavillani, non può restare inascoltato: lo spostamento del capolinea della linea extraurbana E073 da Stra a Noventa Padovana rischia di trasformarsi in un grave disservizio per studenti e pendolari, costretti a percorrere chilometri in più per raggiungere l’autobus». Lo dichiarano i consiglieri regionali del Partito Democratico Jonatan Montanariello, vicepresidente della Commissione trasporti, e Francesca Zottis. I due esponenti dem hanno depositato un’interrogazione chiedendo chiarimenti all’assessora regionale ai trasporti: «È inaccettabile che decisioni di tale impatto vengano prese senza una programmazione condivisa e senza ascoltare i territori. Ogni modifica alla rete del trasporto pubblico locale incide direttamente sulla vita delle persone e deve rispondere a un principio chiaro: garantire servizi capillari e accessibili, non ridurli». Montanariello e Zottis ricordano che la Regione, che ha appena approvato una legge sul TPL rafforzando il proprio ruolo di programmazione e controllo, non può limitarsi a osservare: «Serve un intervento immediato per chiarire come sia maturata questa scelta e per mettere al centro gli interessi dei cittadini». «Chiediamo – concludono – che la Giunta garantisca una pianificazione seria e condivisa, che eviti di scaricare sui pendolari le conseguenze di decisioni calate dall’alto. Il trasporto pubblico deve unire e servire i territori, non dividerli».
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