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Lo spettacolo dal vivo di teatro e musica elettronica, ispirato all'Eneide virgiliana, andrà in scena presso il Liceo Musicale A. Manzoni di Latina il 6 novembre.
Sezze, 4 novembre 2025 - Un lavoro sulle immagini senza immagini: uno spettacolo in cui il testo antico è evocato soltanto dalla musica elettronica realizzata dal vivo e dalla parola detta in scena che espande la potenza del testo virgiliano nella contemporaneità. È questo l'intento con cui nasce "Eneide IV. Didone", la nuova produzione di Matutateatro, sostenuta da un contributo della Regione Lazio, interpretata da Titta Ceccano con musiche elettroniche dal vivo di Francesco Altiltio, che andrà in scena giovedì 6 novembre, alle ore 10, presso l'Aula Magna I. Salvezza del Liceo Statale A. Manzoni di Latina, per gli studenti del Liceo Musicale. L’allestimento dello spettacolo si basa sull’idea di conferire al suono un ruolo da “co-protagonista” che accompagna tutta l’opera teatrale ed ha il compito di evocare immagini e suggestioni. Ciascun spettatore immagina un contesto diverso partendo dalle sonorità suggerite sia dalla parola detta che dalla musica. "Il pensiero compositivo è quello di ricalcare un’idea di cinema per le orecchie - spiega Titta Ceccano, autore e interprete dello spettacolo - Lo spettacolo prende spunto dall’arte musicale acusmatica e dal desiderio di riprendere contatto con l’affascinante mondo dei suoni. Gli spettatori non assistono ad un concerto-spettacolo tradizionale, si tratta di un’immersione sonora, fatta di suoni che si evolvono in maniera continua e dinamica, intrecciati da una ricca trama vocale. Ringraziamo la Dirigente Paola Di Veroli che ha prontamente accolto la nostra proposta di portare questo spettacolo nelle aule del Liceo Musicale dove pensiamo possa trovare la sua giusta collocazione: un'iniziativa che ci sonsentirà anche di avere un confronto diretto con i ragazzi a fine spettacolo". Oggi, nell’era contemporanea dove gli sguardi – soprattutto dei ragazzi - sono ingolfati dai video, il progetto di Matutateatro vuole tornare a leggere l’Eneide come un racconto per immagini senza utilizzarne: tornare alla forma originale di queste antiche narrazioni, soffermandosi in particolare su alcune figure femminili dell'epica virgiliana, come Camilla e Didone. Dopo la rappresentazione presso il Liceo Manzoni di Latina, infatti, nei prossimi mesi si terranno altre repliche presso il MAT Spazio Teatro di Sezze e presso il Teatro Comunale Gigi Proietti di Priverno, rivolte proprio ad un pubblico di ragazzi e studenti che possano così approfondire la conoscenza del testo antico virgiliano, approcciato con un metodo diverso, evocato dalle parole e dal live electronics.
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