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UDINE - Honsell: “Risposta insoddisfacente, servono protocolli più chiari per gli interventi d’emergenza”

Aggiunto il: 06/11/2025
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In Commissione Sanità del Consiglio regionale è stata discussa oggi l’interrogazione presentata oltre un anno e mezzo fa dal consigliere di Open Sinistra FVG, Furio Honsell, in merito al caso di un arresto cardiaco avvenuto a Trieste, in cui i soccorsi erano arrivati dopo 23 minuti dalla prima chiamata, con esito fatale. Honsell aveva chiesto di chiarire quali misure fossero state adottate per rivedere i protocolli e garantire il rispetto degli standard previsti, che in area urbana indicano un tempo massimo di intervento di otto minuti. «Oggi in Commissione Sanità del Consiglio Regionale, mi è stata letta dall’Assessore Riccardi la risposta ad un’interrogazione a risposta scritta che avevo presentato oltre un anno e mezzo fa. La mia interrogazione riguardava la dolorosa vicenda di un arresto cardiaco a Trieste, in cui i primi soccorsi sono arrivati solamente dopo 23 minuti dalla prima richiesta di soccorso, con esito tragicamente fatale». Honsell ha definito insoddisfacente la risposta fornita dall’assessore regionale alla Salute, sottolineando la necessità di interventi più concreti: «La risposta ricevuta dall’Assessore Riccardi non è stata soddisfacente, perché purtroppo ha sottolineato più l’indisponibilità di chi si trovava vicino alla persona colpita, che nel delineare le tempistiche di eventuali revisioni dei protocolli». Il consigliere ha ricordato come il tema sia oggetto di attenzione costante: «Dall’inizio della legislatura sono state presentate oltre dieci interrogazioni su questo tema, a conferma della costante attenzione che come Open Sinistra FVG vi dedichiamo». Honsell ha ribadito sostegno e fiducia agli operatori sanitari, chiedendo però aggiornamenti organizzativi: «Sottolineiamo la piena fiducia in tutti i professionisti dell’emergenza, e poniamo questi interrogativi per stimolare le revisioni dei protocolli, che altrimenti, possono addirittura ostacolare la piena espressione delle loro competenze».

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