TRIESTE - Ussai (M5S): "Rimangono le preoccupazioni sul futuro del Burlo Garofolo".

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TRIESTE - Trasferimento del Burlo a Cattinara. Adesso Trieste: "Rivedere l'accordo di programma".

Aggiunto il: 08/01/2023
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Le recenti dichiarazioni del dott. Marino Andolina in merito al rischio di ridimensionamento del Centro di trapianti del midollo osseo e, in generale, della specialità del Burlo Garofolo, nel caso si concretizzasse il suo trasferimento a Cattinara, impongono l'apertura di una riflessione che coinvolga tutti gli attori della vicenda, e in particolare la comunità medico-scientifica e la cittadinanza. Questo anche a fronte degli ingenti investimenti che sono stati effettuati negli ultimi anni nella struttura di Via dell'Istria, che ora andrebbe verso la dismissione, e che potrebbero aver cambiato il bilanciamento in un'analisi costi-benefici dell'ipotesi di permanenza nell'attuale sede. " Valgono a poco  le rassicurazioni dell'assessore regionale Riccardi e del direttore Asugi Poggiana - dichiara il consigliere vista comunale di Adesso Trieste Kevin Nicolini - va denunciata l'opacità con la quale è stata condotta la riorganizzazione aziendale di ASUGI che contrasta con la logica della salute territoriale e le stesse linee guida del PNRR". Un supplemento di riflessione sul trasferimento del Burlo a Cattinara è necessario anche per gli impatti negativi dal punto di vista urbanistico e ambientale che tale scelta sta già comportando. "Se vogliamo veramente aderire a una visione complessiva e olistica della salute, che includa dunque anche la salubrità dei nostri luoghi di vita e il nostro rapporto positivo con l'ambiente che ci circonda - sottolinea il capogruppo di AT Riccardo Laterza - è necessario fare di tutto perché la pineta di Cattinara non sia abbattuta, Altura non venga sfregiata con un nuovo svincolo autostradale e l'area della Maddalena non subisca un altro vuoto urbano preda della speculazione immobiliare. Ribadiamo dunque la necessità di sospendere e revisionare il testo dell'Accordo di Programma tra Comune, Regione, ASUGI, Burlo e Anas che risale al 2007 e che andrebbe rivalutato e aggiornato nell'interesse della difesa della salute delle triestine e dei triestini. - conclude Laterza - Necessità sulla quale già ci siamo espressi con una mozione in relazione al tema specifico della pineta di Catttinara, che è stata bocciata dal centro-destra".

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