Consorzio sviluppo industriale Monfalcone e Ikon stringono accordo per promozione tecnologie digitali - intervista al Presidente del consorzio Russo

Vai al video precedente

SERENA ZORS. OLTRE IL CIELO L’INFINITO: PRESENTATA OGGI NELLA SALA U.VERUDA DI PALAZZO COSTANZI A TRIESTE, L’ORIGINALE MOSTRA DELL’ARTISTA

Vai al video successivo

Sicurezza: fondi per videosorveglianza, allarmi e porte blindate approvati da giunta regionale FVG

Aggiunto il: 12/04/2019
Visualizzazioni: 304

Approvato in via preliminare dalla Giunta
regionale il regolamento per l'assegnazione agli enti locali di
3,5 milioni di euro destinati al sostegno degli interventi
d'installazione di sistemi di sicurezza da parte dei privati.

Gli enti locali erogheranno quindi ai privati, attraverso uno
specifico bando, contributi per acquisto, installazione, 
potenziamento, ampliamento e attivazione di sistemi di sicurezza
(tra cui impianti di allarmi, videosorveglianza e porte blindate)
nelle abitazioni, nelle parti comuni dei condomini, ma anche
negli immobili adibiti ad attività professionali, produttive,
commerciali o industriali, nei luoghi di culto e negli edifici
scolastici e negli impianti sportivi privati. Tali contributi
potranno essere richiesti anche per le spese già sostenute,
purché queste siano state effettuate nell'anno di riferimento del
bando.

L'azione si inserisce all'interno del pacchetto sicurezza"varato
dalla Regione, per il quale nel 2019 sono stati messi a
disposizione 4,4 milioni di euro (3,9 dei quali a favore degli
Enti locali dotati di un corpo di Polizia locale) e 500mila euro
per la realizzazione di progetti a tutela della popolazione.
Risorse alle quali si aggiungono 3,5 milioni di euro del fondo
sicurezza per i Comuni e 6,5 milioni di euro in tre anni
derivanti dalle concertazioni definite nella legge di Stabilità e
600mila euro per i Comuni capoluogo a supporto delle attività
avviate con gli istituti di vigilanza privata.

Vengono, quindi, messi a disposizione degli enti locali
finanziamenti regionali, calcolati secondo un criterio che
prevede una quota fissa di e una quota variabile in funzione del
numero di abitanti, per aumentare il livello di sicurezza
territoriale, con l'acquisto e l'installazione di nuovi impianti
di videosorveglianza e di lettura targhe, oppure la manutenzione
e il miglioramento di quelli esistenti.

La Regione sostiene, inoltre, il potenziamento della Polizia
locale in tutti i 215 Comuni del Friuli Venezia Giulia, offrendo
contributi per l'acquisto di veicoli e di dotazioni
tecnico-strumentali per gli agenti, ma anche per il miglioramento
dei collegamenti telefonici, telematici, dei servizi informatici
e degli apparati radio.

Il regolamento verrà ora sottoposto al vaglio del Consiglio delle
autonomie locali (Cal), per poi ritornare in Giunta per
l'approvazione definitiva.

Potrebbe piacerti anche...

MEDIA CORRELATI

Non ci sono media correlati