Situazione scuole d'infanzia a Monfalcone: DelBello non molla e torna ad invocare convocazione commissione

Il Consigliere comunale del pd DelBello non riesce proprio a digerire il modo con cui l'amministrazione comunale guidata dal Sindaco Cisint sta portando avanti la tematica riguardanti le scuole d'infanzia. Ed allora ecco una nuova azione proposta di uno dei consiglieri più attivi di questo consiglio. Una nuova richiesta con forza della commissione prima su tale questione. Eccovi il testo

Al Presidente della Commissione prima

pc al Presidente del Consiglio e all’Assessore all’Istruzione ed

alla Stampa locale

Oggetto: richiesta di convocazione della Commissione prima sui temi della scuola dell’infanzia

Buongiorno

Chiediamo, per l’ennesima volta (già fatto più volte per iscritto e a voce), che venga convocata la Commissione prima davanti ad un fatto senza precedenti: ovvero l’avocazione ad un Tavolo prefettizio/regionale (art. 5 dello schema di Protocollo di intesa), composto da un rappresentante della Prefettura, dal Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, da un rappresentante della Regione, da un rappresentante dei Comuni di Staranzano-S.Canzian-Fogliano-Ronchi-Grado-Turriaco-DuinoAurisina e dai Dirigenti scolastici degli Istituti comprensivi di detti comuni) della gestione logistica delle scuole dell’infanzia monfalconesi. Il tutto con un corredo di polemiche dei Comuni limitrofi che a ragion veduta valutano come arrogante il comportamento dell’ex Capoluogo di Mandamento, uscito dalla Uti zonale e pieno di pretese a copertura delle sue inefficienze conclamate. In secondo luogo si rimarca che il Comune di Monfalcone, all’art 3 comma 6 dello schema di Protocollo viene obbligato a: a) facilitare i servizi di trasporto; b) contribuire al potenziamento dell’offerta formativa nelle Scuole dell’Infanzia del Comune di Monfalcone (cioè sbrigarsi a rifare la Collodi); c) attivare una collaborazione con le famiglie degli alunni di origine migratoria favorendo il coinvolgimento delle stesse nel percorso di iscrizione e complessivamente nel processo di inserimento dei minori; d) attivare una collaborazione con le famiglie degli alunni di origine migratoria mediante il coinvolgimento delle associazioni territoriali al fine di promuovere percorsi condivisi e scelte consapevoli volte a favorire la migliore riuscita delle proposte educative e formative, compresa l’equa distribuzione dei bambini e delle bambine nelle scuole del Territorio. Inoltre, all’art.4 comma 6, si indica l’obiettivo della equilibrata sezione interculturale con la presenza di un congruo numero di alunni di diversa origine culturale e linguistica al fine di una equilibrata presenza di diverse etnie nella sezione o nel plesso scolastico con particolare riguardo agli alunni non italofoni e con ridotta conoscenza della lingua italiana.

Si informa il presidente della Commissione comunale prima, e per conoscenza il presidente del Consiglio comunale che, se non riunirà a breve detta Commissione, sarà messa in atto un’azione condotta, anche sul piano istituzionale (cioè interpelleremo gli Istituti scolastici) dall’intergruppo Opposizione monfalconese che stiamo già concertando con le citate associazioni e con altri gruppi della società civile.

DelBello (componente Commissione)

Giurissa

Fogar

Furfaro (componente Commissione)

Greco

Morsolin (componente Commissione)

Maccarini (componente Commissione)

Pin (componente Commissione)

Zorzin