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MONFALCONE - DelBello (PD): "Lavoratori extracomunitari e musulmani chiamati in Italia dal governo di destra".

Aggiunto il: 11/04/2024
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"I lavoratori stranieri, musulmani o extracomunitari, ora sono  chiamati in Italia dal Governo di Destra, ovviamente in risposta alle pressanti esigenze espresse dalle categorie economico-produttive di ogni specie anche in conseguenza del drammatico collasso demografico nazionale. Il 3 ottobre 2023 era stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM governativo del 27 settembre 2023, cosiddetto "Decreto Flussi 2023-2025", che prevede una quota complessiva di 452.000 cittadini stranieri per gli anni 2023, 2024 e 2025 e definisce i criteri dei flussi di ingresso. In precedenza, il 25/7/2023, i ministri Lollobrigida e Piantedosi avevano incontrato il premier del Bangladesch Sheikh Hasina: “la collaborazione economica tra i nostri Paesi – così i due ministri di Destra – è essenziale per poter accogliere lavoratori di qualità provenienti dal Bangladesh ed è fondamentale garantire una gestione organizzata di questi flussi in modo da preservare la legalità”. Le attuali quote di ingressi e rimpatri non consentirebbero – ha precisato Lollobrigida – di ottenere flussi aggiuntivi per incentivare la formazione dei lavoratori in Italia, conseguentemente “per questo al Bangladesh proponiamo un  accordo strutturato sulla base di una immigrazione legale e regolamentata che porti beneficio alle nostre nazioni”. Nel mese di febbraio scorso è stato reso noto che l’Italia sta partecipando attivamente al programma avviato dalla Commissione europea per l’attrazione di manodopera qualificata dai paesi terzi, in linea con il Nuovo Patto sulla migrazione e l’asilo, denominato “Partenariati per il talento”. Il programma mira a creare una cornice europea per rafforzare le iniziative degli Stati membri sui canali regolari di mobilità per lavoro, anche con appositi finanziamenti europei, e per rispondere alle esigenze di lavoratori qualificati delle imprese europee, producendo un effetto positivo sulla gestione della migrazione e sul contenimento dell’immigrazione irregolare grazie al rafforzamento della collaborazione con i Paesi terzi interessati. I primi cinque paesi individuati sono il Bangladesh, l’Egitto, il Marocco, il Pakistan e la Tunisia, tutti di interesse per l’Italia in virtù sia delle consolidate relazioni bilaterali sia della consistenza dei flussi migratori da ciascuno di essi e dunque della presenza in Italia delle rispettive comunità, tutti Paesi di netta impronta religiosa musulmana. Non serve infine soffermarsi sulla iniziativa di rilevanza nazionale promossa in Ghana dalla Confindustria Alto Adriatico, per il pordenonese, con il sostegno della Presidenza della Repubblica, del Governo nazionale, della Regione Fvg, delle OOSS (cfr. Il Piccolo 7/4/24). Quindi considerato tutto quanto precede viene da chiedersi: a) è chiaro o no perché e per come a Monfalcone si è consolidato un consistente flusso migratorio regolare dal Bangladesh, raddoppiato negli ultimi sette anni con la Destra in Comune ed in Regione? b) è chiaro o no che essendo ora in Italia in atto un allineamento a destra di tutti i “pianeti” istituzionali dove sta il motore dei flussi in parola? c) è chiaro o no che il Centrosinistra, se vuole riprendere un ruolo di governo e non  essere sopraffatto da questa demagogica ma ficcante propaganda in atto (sicuramente indigesta per tutte le categorie economico-produttive), deve in primo luogo predisporre e divulgare una seria e corretta informazione a beneficio della vastissima platea di politicamente male informati? d) infine dovrebbe essere chiaro che con l’Islam, in luogo della conflittualità accanita e controproducente, va trovata una civile modalità di convivenza nel solco del programma ministeriale denominato “Patto nazionale per un Islam italiano” perfezionato nel 2017 dall’allora Ministro degli Interni Marco Minniti, uno dei pochi politici nazionali ad avere in testa un progetto anche se su taluni aspetti controverso, e poi arenatosi con i governi successivi. Quando i problemi complessi come questi non si affrontano, finiscono per marcire."

Fabio DelBello (Segreteria Pd Monfalcone)

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