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Sarà un fine settimana di mobilitazione in tutta la provincia di Frosinone per sostenere la legge di iniziativa popolare che mira a istituire nel Lazio il Servizio di Assistenza Psicologica Primaria, con uno psicologo di base ogni 25.000 abitanti. Sabato 19 e domenica 20 luglio sono previsti banchetti in numerosi comuni per raccogliere le firme a sostegno della proposta. “C’è ovviamente grande soddisfazione – dichiara la consigliera regionale del Partito Democratico Sara Battisti, promotrice della legge – per ciò che questa proposta sta generando in tutta la Regione. Una mobilitazione spontanea e dal basso che dimostra quanto l’attenzione delle istituzioni debba essere altissima su un tema così sentito e attuale. La salute mentale è un diritto, non un privilegio. Oggi nel Lazio troppe persone, soprattutto giovani e donne, non riescono ad accedere ai servizi psicologici di base a causa della carenza di strutture pubbliche e professionisti. È per questo che abbiamo promosso questa proposta di legge. Ringrazio volontari, circoli e cittadini per il grande contributo in questa fase della raccolta firme”. La proposta, sostenuta da tutte le forze di opposizione in Consiglio regionale, intende rafforzare la presa in carico territoriale dei disturbi psichici e rispondere a un’emergenza silenziosa che riguarda oltre un milione e mezzo di cittadini nel Lazio. “È una battaglia di civiltà – prosegue Battisti – nata con il sostegno di tanti professionisti, a partire dall’Ordine degli Psicologi. Vogliamo costruire una sanità pubblica più giusta e accessibile, in cui nessuno venga lasciato solo. La Giunta Rocca, invece, continua a ignorare un bisogno sempre più urgente”. I cittadini potranno firmare sabato 19 luglio ad Alatri, Anagni, Ausonia, Ferentino, Frosinone, Paliano, Piglio, Serrone e Veroli, e domenica 20 luglio ad Acuto, Aquino, Esperia, Pico e Sora. “Non firmiamo solo per una legge – conclude Battisti – ma per costruire una sanità pubblica più vicina ai bisogni reali delle persone e delle nostre comunità”.
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